Hanno condiviso con noi le loro esperienze e riflessioni

Caterina Arciprete, Associazione Impronte di un altro genere, Monica Baldini, Salomè Baldion, Elisa Bardazzi, Anja Corinne Baukloh, Daniele Bellesi, Mario Bencivenni, Marco Benvenuti, Grazie Biondi, Matteo Bortolon, Bruna Bianchi, Maria José Caldés Pinilla, Alessandra Cao, Francesco Cappello, Fiorella Carollo, Francesca Casini, Maria Giovanna Casu, Giovanna Ceccatelli Gurrieri, Alessandro Chiolo, Lorenzo Ci, Adriano Cirulli, Lisa Clark, Elena Conti, Roberta Covelli, Emerita Cretella, Raffaele Crocco, Eros Cruccolini, Claudia Daurù, Dalila De Pasquale, Pape Diaw, Maurizio Dolfi, Mirko Dormentoni, Ubaldo Fadini, Gennaro Ferraiuolo, Vera Gheno, Manuela Giorgetti Fialdini, Wlodek Goldkorn, Caterina Giustolisi, Gloria Germani, Silvia Guetta, Alfredo Jacopozzi, Matteo Incerti (+), Irene L’Abate, Andrea Lapponi, Massimo Leoncini, Eva Lotz, Dino Mancarella, Maurizio Mastrogiovanni, Alessandro Michelucci, Sarah Michalski, Tina Montinaro, don Luca Niccheri,Aurelia Nicolini,Giovanna Pagani, Alfredo Panerai, Giovanni Paparcuri, Luca Pardi, Pat Patfoort, Gian Paolo Pazzi, Annalisa Pecoriello, Elenia Penna, Leonardo Petri, Martina Pignatti Morano, Alice Pistolesi,  Daniele Quattrocchi, Chiara Pignaris, Patrizio Rigobon, Aldo Riboni, Elena Riccio, Marco Romoli, Gianni Rufini (+), Sangha Fiume di Pace, Daniele Santi Marianella Sclavi, Giovanni Scotto, Rossella Selmini, Virgilio Sieni, Simone Siliani, Ilaria Solari, Max Strata, Daniele Taurino, Roberto Tecchio, Greta Tofanelli, Alberto Tonini, Benedetta Tringale, Olivier Turquet, Grazia Valori, Alessandro Vanoli.

Pierluigi (Gigi) Ontanetti

Pierluigi Ontanetti è nato a Firenze il 12 novembre del 1956.

Ha vissuto dal 1959 nel quartiere dell’Isolotto, ed è stato attivo nella Comunità di Base dell’Isolotto.

In gran parte autodidatta, si è diplomato alle scuole professionali in fotografia; dagli anni 70 educatore scout, ha lavorato come come operaio edile.

Fin da giovanissimo ha partecipato a iniziative nonviolente, e ha vissuto quasi ininterrottamente a Sarajevo durante l’assedio, tra il 1993 e l’agosto 1994, partecipando alle iniziative dei “Beati i Costruttori di Pace” di Padova.

È scomparso il 17 febbraio 2017 in seguito a una lunga malattia. 

L’umanità è maledetta se per dare prova di coraggio si condanna eternamente ad uccidere. Il coraggio oggi non è far vagare sul mondo la terribile nube della guerra. E non è lasciare alla forza la soluzione di conflitti che la ragione può risolvere. Per voi il coraggio deve essere quello di ogni ora: è saper sopportare le prove fisiche e morali che la vita impone di continuo. È scegliere un mestiere, farlo bene, non disgustarsi per dettagli monotoni e fastidiosi. In qualunque mestiere bisogna essere sia pratici sia filosofi. Il coraggio è amare la vita e pensare con serenità alla morte. E’ camminare verso l’ideale comprendendo la realtà. Il coraggio è cercare la verità e dirla, non cedere alla menzogna, non associarsi alle urla dei fanatici.

Jean Jaurés (insegnante, politico socialista, pacifista 1859 - 1914)